Sono considerati elettori affetti infermità:
- i ciechi;
- gli amputati delle mani;
- gli affetti da paralisi o da gravi impedimenti agli arti superiori che non consentono di esprimere autonomamente il voto.
Gli elettori che hanno gravi difficoltà fisiche nell'esprimere il voto possono chiedere di essere accompagnati all'interno della cabina da altro elettore.
Tutti gli elettori che in modo permanente non sono in condizioni di esercitare autonomamente il diritto di voto, possono presentare istanza per ottenere l’autorizzazione permanente ad essere accompagnati all’interno della cabina elettorale da persona di fiducia.
Sulla tessera elettorale verrà apposto un apposito timbro.
Gli interessati, per poter ottenere tale agevolazione, devono presentarsi presso l’ufficio elettorale del Comune consegnando, oltre alla Tessera elettorale, anche uno dei seguenti documenti:
Certificato rilasciato dal Servizio di Medicina legale/Igiene Pubblica, che dichiari che l’elettore è impossibilitato in modo permanente ad esercitare autonomamente il diritto di voto (l’impedimento deve essere riconducibile alla capacità visiva dell’elettore oppure al movimento degli arti superiori, dal momento che l’ammissione al voto assistito non è consentito per le infermità che non influiscono su tali capacità ma che riguardano la sfera psichica dell’elettore).
Per gli elettori non vedenti: libretto nominativo di pensione nel quale sia indicata la categoria "ciechi civili" ed il numero attestante la cecità assoluta (numeri di codice o fascia: 06, 07, 10, 11, 15, 18, 19).
L’ufficio elettorale applicherà sulla Tessera, nella parte interna sinistra, a fianco dello spazio per i timbri del seggio elettorale, l’apposito timbro “AVD" con la firma del funzionario incaricato.
L'autorizzazione a esercitare il voto assistito durante le consultazioni elettorali.
La richiesta può essere presentata in ogni momento.
Si veda allegato qui sotto.